Cuore di bimbo ringrazia

L'associazione Cuore di bimbo ha presentato le sue attività in corso durante il periodo natalizio.

Da sinistra a destra: Davanti: Maria Pawlus, Diana Mircos, Arta Nguucaj, Patrizia Balsamà e Aneta Ngucaj In fondo: Roberto Crepaz, Claudio Dima, Simone Schenk e Ulrich Seitz

Ringraziare musicalmente

In occasione di una colazione per i media, l’associazione Cuore di bimbo, che si batte per le esigenze delle persone con difetti cardiaci congeniti, ha presentato le sue attività in corso durante il periodo natalizio. Il 28 novembre 2023, a partire dalle ore 20.00, presso il Waltherhaus di Bolzano, si terrà uno speciale concerto natalizio nello spirito di noti successi, in cui il gruppo “FatCat”, guidato dall’imprenditore Claudio Dima, da anni particolarmente impegnato nel sociale, e dai suoi colleghi, si esibirà con il titolo “White Christmas Surprise”. Tutti gli interessati sono invitati a partecipare e a dimostrare la loro solidarietà al gruppo di pazienti e alle loro famiglie partecipando alla serata.

Per il presidente di Cuore di bimbo, Ulrich Seitz, questo evento rappresenta anche un grande ringraziamento a tutti i sostenitori dell’organizzazione. In Alto Adige, ogni anno nascono circa 70 bambini con una malformazione cardiaca. Sebbene negli ultimi decenni siano stati fatti molti progressi dal punto di vista clinico, le difficoltà che devono affrontare le persone colpite sono ancora grandi. Lo raccontano Simone Schenk e Diana Mircos, genitori di due bambini affetti da gravi cardiopatie.

È evidente che i bambini cardiopatici presentano spesso dei deficit rispetto ai loro coetanei sani, in particolare nell’area delle abilità motorie grossolane. Tuttavia, con un allenamento costante al movimento si può ottenere molto. Per quanto riguarda lamotricità fine, invece, le persone con un difetto cardiaco sono spesso avvantaggiate. Questo vale anche per i bambini affetti da altre malattie, come i bambini affetti dacancro o asma. I deficit possono essere compensati molto bene o addirittura eliminati con un adeguato supporto psicomotorio. Le famiglie colpite chiedono che anche in Alto Adige sia possibile per le circa 13.000 persone con un difetto cardiaco congenito usufruire di misure riabilitative concrete e regolari, come avviene da tempo per il trattamento delle persone colpite da infarto. Seitz auspica che si raggiungano finalmente delle convenzioni con i centri cardiologici di eccellenza dei Paesi di lingua tedesca, in modo da non rischiare una carenza assoluta di cure.  Vale la pena ricordare che innumerevoli famiglie sono spesso costrette a organizzare ulteriori terapie continuative o misure di riabilitazione in aggiunta ai servizi sanitari finanziati dal settore pubblico, al fine di mantenere la vita quotidiana dei pazienti nel miglior modo possibile. In questo contesto, il consiglio direttivo dell’associazione vorrebbe fornire maggiore sostegno alle famiglie altoatesine che devono assistere più di un figlio malato. Ulrich Seitz si batte anche su altri fronti. Una questione che gli sta a cuore è la riorganizzazione del modello di classificazione delle cure in Alto Adige. Questo non è più aggiornato per molte patologie croniche.

Presentazione delle attività Cuore di Bimbo:

Intervista con Roberto Crepaz

Intervista con Simone Schenk

Intervista con Ulrich Seitz

Le basi del matrimonio – Un workshop di successo

Nell'ambito dell’iniziativa BZ Heartbeat Corsa degli sposi 2024 a favore dell'associazione Cuore di bimbo

Dania ci accompagna sempre nei nostri cuori e nelle nostre menti.

Cinema sotto le stelle a Stella

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Ingresso a offerta libera per l'Associazione Cuore di Bimbo Alto Adige